Interventi di rafforzamento locale. Elementi strutturali
In caso di immobile classificato con danno “B” sono riconosciuti a contributo gli interventi di rafforzamento locale per elementi strutturali non danneggiati ma vulnerabili, come ad esempio il rafforzamento di un nodo trave-pilastro non danneggiato per una struttura a telaio?
Nel caso di interventi su edifici classificati “B” l’ordinanza n. 29/2012 e smi, ammette interventi di riduzione della vulnerabilità anche su parti non danneggiate, ma solo per alcuni casi ammessi (eliminazione di spinte orizzontali generate da coperture o volte, eliminazione di carenze nei collegamenti tra solai e murature o tra queste ultime) riferiti a costruzioni in muratura, in genere più vulnerabili. Non sono quindi ammessi a contributo gli interventi di rafforzamento locale di nodi trave-pilastro. (Ord. n. 29/2012 e smi, art. 4, comma 7, lettera d).